Arte open air

Dal 4 settembre, e per i successivi quattro mesi, un ponte ideale unirà Capri e Napoli nel nome dell’arte. L’isola azzurra, infatti, è la location della rassegna open air Capri The Island of Art che vedrà coinvolti numerosi artisti invitati a interpretare i luoghi e i miti dell’isola attraverso i molteplici linguaggi e le forme dell’arte. Lawrence Weiner, Santiago Sierra, Andrea Aquilanti, Mario Airò e Bianco-Valente sono solo alcuni degli artisti che presenteranno le proprie opere attraverso performance, installazioni audio e video, sculture, proiezioni in notturna, esposizioni in luoghi pubblici e privati sparsi per tutta l’isola.
“Capri The Island of Art” vuole favorire un coinvolgimento del pubblico diverso dal consueto, attraverso una fruizione dell’arte con approcci culturali e sensoriali legati alla storia di Capri. E dall’isola a Napoli con il coinvolgimento delle Stazioni dell’Arte della metropolitana e dei principali musei della città grazie al Mproject – Modern Museum in Movement, un progetto sperimentale di comunicazione che unisce l’isola e il capoluogo partenopeo nel segno della mobilità e dell’arte contemporanea.
La rassegna, inoltre, ospiterà la mostra “Canone Inverso” allestita nella canonica della Certosa di Capri con quattro grandi istallazioni di altrettanti artisti, Alessandro Cannistrà, Peter Demetz, Rocco Dubbini, Gino Sabatini Odoardi che, attraverso le loro opere, cercheranno di dare forma artistica al profondo equilibrio fra ragione e sentimento

 

Per il programma completo e ulteriori informazioni: capritheislandofart.org/it/

 

 

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