Reading dedicato a Oscar Wilde

«La mia esistenza è uno scandalo. Ma non credo che mi si dovrebbe accusare di aver creato scandalo perché continuo a vivere: anche se mi rendo conto che è così. Non posso vivere solo, e Bosie è l’unico dei miei amici in grado o disposto a darmi la sua compagnia. Se vivessi con un marchettaro napoletano immagino che sarei considerato a posto. Perché vivo con un giovane che è bene educato e ben nato, e che non è stato accusato di alcun delitto, mi si priva di ogni possibilità di esistenza». Sono parole scritte da Oscar Wilde in una lettera datata 16 novembre 1897 e Bosie è il giovane Alfred Douglas con cui lo scrittore era arrivato a Capri nell’ottobre del 1897 e dove fu oggetto di più di un’umiliazione.

La storia del dolore per l’infamia, la pubblica accusa, la condanna e la denigrante esperienza carceraria che Wilde fu poi costretto a subire verrà ripercorsa attraverso un reading che si terrà martedì 28 luglio, alle ore 19, nella splendida cornice di Villa Lysis.

Si tratta del secondo appuntamento della rassegna di letteratura “Panorama Letterario” ideata e promossa dall’associazione culturale Àpeiron grazie alla quale l’affascinante dimora che fu del conte Fersen sta vivendo una seconda giovinezza.

I brani scelti per la serata sono tratti da “Due amori” di Alfred Douglas, “De profundis” e “La ballata del carcere di Reading” di Wilde e “L’amore che non osa pronunciare il suo nome” di Giuseppe Aprea. A interpretarli la bella voce di Giovanni Aprovidolo, attore presso il teatro Galleria Toledo di Napoli, accompagnato dalla suggestione della danza di Sara Lupoli, ballerina fondatrice del gruppo di ricerca artistica PianoBe, in cui fonde i suoi interessi per la coreografia, il video e l’arte digitale.

 

L’amore che non osa pronunciare il suo nome

martedì 28 luglio, ore 19

Villa Lysis

A cura di Àpeiron Associazione Culturale

Ingresso gratuito

 

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