Vento del Sud

South Wind viene pubblicato per la prima volta a Londra nel marzo del 1917. La storia è ambientata a Nepente, un’isola immaginaria idealmente collocata nel Mar Mediterraneo ma non si fa fatica a riconoscervi subito Capri. Quella Capri dove l’autore, Norman Douglas, aveva scelto di vivere e dove il vento caldo che arriva da Sud, lo scirocco, scompiglia le cose e sembra condizionare gli eventi e i comportamenti.

La trama vede Thomas Heard, un vescovo anglicano sbarcato a Nepente per far visita ad una cugina, assistere ad un omicidio che fa presagire un racconto sul filo del noir. Ma non è così. L’omicidio qui è il tema centrale su cui ruotano le azioni, le conversazioni e le riflessioni dei protagonisti che si interrogano sulla potenza dello scirocco e sul suo potere distruttivo che può portare gli uomini alla follia.

E ciò che realmente vale è la rappresentazione della società isolana, dei suoi tipi caratteristici, dei mille pettegolezzi, delle bizzarrie e dei vizi del bel mondo internazionale.

Per celebrare i cento anni dalla sua pubblicazione, Nesea Eventi Culturali ha prodotto lo spettacolo Vento del Sud, promosso e patrocinato dall’assessorato alla Cultura ed Eventi della città di Capri, scritto e diretto da Giovanni De Luise con l’aiuto regia di Elisa Urista. Ad interpretare la colonia straniera residente sull’isola ad inizio Novecento ci saranno Francesco Palumbo, Elisa Urista, Luigi Aprea, Michela Dell’Isola e Michele Iaccarino. E, forse, un indolente scirocco ad animar la scena.

Mercoledì 12 luglio alle ore 19 al Belvedere di Tragara