13Novecento e dintorni

Modernariato, vintage e design sono i protagonisti del nuovo spazio Nabis Capri

di Alice Martini

 

 

 

 

 

Deriva dall’ebraico “Nebiim” che vuol dire profeti o ispirati ed è il termine che fu dato a un movimento artistico che si sviluppò in Francia tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento: Nabis. E si chiama Nabis Capri la piccola ma curatissima galleria che si affaccia su via Ignazio Cerio dove si trovano quadri, mobili e complementi d’arredo di varie correnti artistiche del Novecento. È la creatura caprese di Angela Maffia gallerista napoletana specializzata nell’arte del Novecento. Tra le proposte di Nabis Capri ci sono le creazioni di alcuni dei più importanti designer del secolo scorso come Gio Ponti, Ettore Sottssas e Piero Fornasetti oppure suggestive tele con soggetti animalier della francese Etiennette Johan. Tutto in un continuo alternarsi. Perché Angela è sempre alla ricerca di nuovi pezzi e nuove proposte. Come quelle che sono state scelte appositamente per la galleria caprese, e che evocano il mare. Dalle lampade a forma di conchiglia di Edward Peackok alla variopinta collezione di ricci in ceramica. Sono di varie dimensioni e colori e nascono dall’estro creativo della ceramista napoletana Emilia Amato che ha declinato queste creature del mare nei colori dell’azzurro più acceso e del ù geranio, ma anche nero, oro e platino. All’interno del negozio è stata inoltre ricavata una piccola zona tutta dedicata al vintage. Protagonisti sono bijoux in bachelite, lucite e metallo, occhiali e foulard oltre a tante piccole borse americane degli anni Quaranta.

 

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