Renato Esposito

Capritudine

Modi e mode dell’Isola Azzurra

Edizioni La Conchiglia • 12 €

Se è vero che esiste l’isolitudine, cioè quella condizione esistenziale di appartenenza e di isolamento propria di chi è nato in un’isola, è ancor più vero che esiste una capritudine che lega questo particolare sentire propriamente all’isola azzurra e il nuovo libro di Renato Esposito non è altro che un viaggio che passa attraverso questo sentimento che nasce e si dipana lungo il mito di Capri.
Il libro è la raccolta degli articoli pubblicati nel corso di dieci anni su Capri review nei quali si ritrova un autentico spirito caprese raccontato dalla penna brillante di un autore che conosce l’isola con i suoi vizi e le sue virtù, fin nel profondo. Storie narrate con sarcasmo e ironia, mai banali e accompagnate da una selezione dei disegni originali che hanno illustrato gli articoli, oltre ad alcune delle bellissime illustrazioni realizzate da Fabio Finocchioli per la rubrica “Il diario di Mercurio” che chiude le pagine della nostra rivista.
Per i nostri lettori, l’undicesimo articolo inedito si trova a pagina 106 di questo numero.

If it is true that there is such a thing as ‘isolitude’, that is, the existential condition of belonging and isolation peculiar to people who were born on an island, it is even more true that there is also a condition called ‘capritude’ which links this particular feeling specifically to Capri; Renato Esposito’s new book is none other than a journey of investigation into this feeling that arises and winds its way throughout the legend of Capri.
The book is a collection of articles published over the course of ten years in Capri Review, in which the reader will find the authentic Capri spirit described by the brilliant pen of an author who knows the island inside out, with all its vices and virtues. They are stories told with irony and humour, never humdrum, and they are accompanied by a selection of the original drawings that illustrated the articles, as well as by some of the beautiful illustrations by Fabio Finocchioli for the “Mercury’s diary” feature that concludes our magazine.
For our readers, Renato Esposito’s latest article, the eleventh, can be found on page 106 of this issue.