A scuola di vela

È il fiore all’occhiello dello Yacht Club Capri e insegna a diventare padroni del mare

di Luca Catuogno

Scoglio delle Sirene, Marina Piccola. Secondo la leggenda, dall’incantevole baia dei Faraglioni è passato addirittura Ulisse, uno dei personaggi-simbolo della navigazione col vento. Non è un caso, quindi, che proprio questo specchio d’acqua abbia tenuto a battesimo la prima scuola velica dell’isola azzurra, autentico fiore all’occhiello dello Yacht Club Capri. Inaugurata lo scorso 5 luglio in una serata di gala svoltasi alla Canzone del Mare, la scuola di vela del sodalizio presieduto da Massimo Massaccesi ha riscosso subito un grosso successo, diventando ben presto la novità più apprezzata dell’estate caprese 2002. Dodici allievi – ragazzi e ragazze di età compresa tra i 7 ed i 14 anni – hanno partecipato ai corsi estivi che il direttore tecnico Costanzo Vuotto ha tenuto fino ai primi giorni di settembre. Ore ed ore sia di teoria che di pratica nelle quali l’istruttore caprese – che dal 1986 partecipa alle principali gare d’altura – ha svelato ai baby velisti i segreti di una disciplina sportiva che, grazie anche alle imprese di Luna Rossa, sta conquistando un numero sempre crescente di appassionati. Le uscite in mare sono avvenute potendo contare su una piccola, ma efficiente flotta messa a disposizione dalla Deutsche Bank e dal vicepresidente dello Yacht Club Capri, l’imprenditore alberghiero di Anacapri Tonino Cacace. Quattro le imbarcazioni utilizzate per i corsi, tutte di tipo Optimist. Un particolare modello di scafo adatto agli apprendisti navigatori, dotato di una sola veletta e di una deriva mobile. Al termine delle lezioni, si è svolta una regata dimostrativa, durante la quale i piccoli velisti se la sono cavata da esperti lupi di mare con nodi, spinnaker e timone. La conclusione dei corsi estivi non ha però esaurito l’attività della scuola velica isolana, che in autunno aprirà i battenti anche agli over 16. Sarà possibile quindi iscriversi alla scuola di vela d’altura, salire su un Ims di circa 13 metri, imparare le principali nozioni nautiche ed avere come obiettivo la partecipazione alle regate del Campionato invernale del Golfo di Napoli. «La scuola di vela – afferma Massimo Massaccesi, presidente del locale Yacht Club – è il giusto completamento di un progetto iniziato con la nascita del sodalizio caprese e rappresenta già il nostro orgoglio. Il mio auspicio è di creare in pochi anni un equipaggio tutto isolano che possa raccogliere consensi ed avere il sostegno di una vera e propria tifoseria organizzata. Quest’anno ho ricevuto anche il supporto e la collaborazione delle istituzioni: lo ha confermato la presenza in Sardegna del sindaco di Capri, Costantino Federico, del presidente del Consorzio Porto Turistico, Emilio Ruotolo, e del vicepresidente del nostro circolo, Tonino Cacace, quando l’Aga Khan ha inaugurato il suo Yacht Club. E in quei giorni è stato possibile verificare l’enorme interesse suscitato nel mondo nautico dal sodalizio caprese».