foto01Un matrimonio impossibile

 

Piace ai giapponesi, agli americani, ai russi: il matrimonio a Capri con la foto-ricordo dei Faraglioni è qualcosa di più di un rito, è un film indimenticabile dove protagonista è il palcoscenico della natura. Chi invece non riesce a “sposarsi”, nemmeno in modo ideale, sono i sindaci di Capri, Costantino Federico, e di Anacapri, Franco Cerrotta. Li divide da sempre un profondo antagonismo, ricco di spunti e contrappunti, che rischiano di compromettere l’armonia dell’isola. Quale disegno perseguano non è facile capire; resta il fatto che se ad Anacapri si inaugura la Pinacoteca della Casa Rossa, ecco il sindaco di Capri che si esercita a presentare un libro di Peyrefitte. E ancora: a Villa Zagara si celebra il successo del gemellaggio tra Capri e Spoleto? da Anacapri parte un siluro contro l’idea di mettere le telecamere in via Tragara. Il battibecco tra i due Comuni è antico e forse insuperabile. In mezzo a queste due anime, “mondana” a Capri e “colta” ad Anacapri, si trovano i turisti desiderosi di sposare la bellezza dell’isola con un controllo più severo dei prezzi e delle tariffe che in questa calda estate sono diventati semplicemente scandalosi.

 

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