15Una mandria d’autore

È arrivata a Capri la Cow Parade che da vent’anni gira il mondo promuovendo arte e beneficienza

di Camilla Contini

 

 

 

 

 

Non poteva che partire dalle Alpi svizzere la colorata mandria di mucche che da vent’anni invade le strade delle metropoli di tutto il mondo e che quest’anno è sbarcata a Capri. Nata da un’idea dello scultore Pascal Knapp che ha disegnato i tre modelli base, la Cow parade è una mostra itinerante che fino ad oggi è stata in scena in oltre quaranta città coinvolgendo centinaia di artisti e creativi di tutto il mondo e riuscendo a devolvere in beneficenza oltre 40 milioni di euro.

Da Zurigo la mandria è poi migrata verso metropoli lontane e ha fatto tappa a New York, Chicago, Sidney, Londra, San Paolo, Mosca, Tokyo e fino all’11 luglio “pascolerà” per le strade e i luoghi più famosi dell’isola.

Un invito via Internet ha coinvolto artisti e creativi che hanno presentato dei bozzetti successivamente selezionati da un comitato artistico e che poi, in una stalla simbolica con funzioni di atelier allestita negli ex uffici della compagnia Alilauro a Napoli, si sono trasformati nella mandria d’autore. Trenta mucche che sono salpate alla volta di Capri e si sono sparpagliate per le vie dell’isola. A dare il benvenuto a chi arriva in barca, sulla darsena del Porto turistico c’è “Holiday in Capri”, del designer Sergio Fabio Rotella, abbigliata con costume a righe bianche e rosse, ghirlanda di limoni al collo, occhiali da sole rosa shocking e chi si affaccia nell’Ufficio informazioni dell’Azienda turistica situato al porto trova la “Mucca caprina” un vero e proprio souvenir fotografico caprese realizzato dalla giovane artista Giovanna Incudine.

Nei rossi corni della mucca tutta d’oro parcheggiata accanto all’Hotel la Palma si riconosce la mano di Lello Esposito, scultore e pittore partenopeo che ha fatto di Pulcinella, di San Gennaro e del corno nelle sue metamorfosi i suoi tratti caratteristici. A farle compagnia “Sotto la palma la mucca calma” della napoletana Valeria Corvino.

È firmata da un artista anacaprese doc la romantica mucca “Night & day” ideata da Ottavio Cacace che si trova in piazza Vittoria. Un po’ più avanti, proprio di fronte alla Casa Rossa, accoglie i visitatori del Museo la “Capri dreams” del giapponese Shozo Shimamoto, esponente di punta del movimento artistico Gutai. Sempre ad Anacapri, all’ingresso del Capri Palace c’è la “Semovente vulcanica” realizzata dal pittore Ernesto Tatafiore. E sarà proprio nello splendido hotel di Anacapri che l’11 luglio, in un’asta benefica che verrà battuta da Sotheby’s, finirà il viaggio di questa mandria colorata. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza alla Fondazione Cannavaro Ferrara per progetti destinati al territorio campano.

 

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